Pulire i materiali e i dipinti dopo la pittura
Quando si dipinge ad acquerello, ricordarsi alla fine che bisogna lavare accuratamente tutti i materiali e i pennelli molto bene con acqua per evitare i ristagni e che residui di colore si mescolino ai nuovi quando si ricomincia a dipingere e li rendano sporchi, quando vengono usati successivamente.
Per evitare che i colori inoltre nella scatola si secchino eccessivamente, si può lasciare all’interno una spugnetta umida mentre se si utilizzano i tubetti mi raccomando di chiuderli bene.
I pennelli si rovinano facilmente e vanno trattati con cura non sono come le penne pilot anche se anche queste devono essere chiuse bene altrimenti si seccano. Occorre lavarli con sapone neutro e conservarli con la punta in alto di modo che si asciughino bene e lasciarli all’aria e evitare che prendano una piega.
Quindi meglio riformare alla fine dell’uso con la punta delle dita la punta del pennello prima di riporlo e mettere il cappuccio se c’è.
Quando il dipinto è terminato si può finire con una vernice opaca per acquerello la quale ha il compito di proteggere i dipinti. Questo tipo di vernice, asciuga in poco tempo e si trova in commercio anche in confezione spray.
Se si usa la confezione spray, spruzzarla ad una distanza di circa 30 cm dal dipinto e poca per evitare scolature e sempre per evitare scolature, mentre asciuga, il foglio deve essere tenuto in posizione orizzontale.
Se necessario, dopo che la vernice è asciutta, si può ripetere l’operazione di verniciatura.
Si può anche stendere col pennello ma bisogna fare molta attenzione, per evitare di rovinare il colore sottostante. A differenza delle penne roller il tocco del pennello lascia sbavature e bordi frastagliati e non è come le cartucce di inchiostro per stampante.
Innanzitutto bisogna fare attenzione che il colore acquerello sia ben asciutto ed evitare di strofinare troppo il pennello durante la stesura.
Cambiando colore bisogna lavare accuratamente il pennello e dato che il colore ad acquerello è molto liquido, non ha spessore e tende ad espandersi sul foglio, usare la punta di un tovagliolo di carta per assorbire il liquido in eccesso.
Nella pittura ad acquerello è difficile correggere eventuali errori e sbavature ma, in ogni caso, potete provare ad asportare piccole parti di colore per fare le correzioni. Per schiarire o creare delle zone di luce, usare una spugnetta inumidita, avendo cura di eseguire l’operazione con delicatezza e poca insistenza per evitare di rovinare la superficie della carta.
I dipinti ad acquerello, come tutti i dipinti, alla fine dell’opera vanno tenuti lontano da troppa luce e umidità per evitare che vengano rovinati.