Spese detraibili dal 730/2017
Novità delle spese detraibili dalla dichiarazione 730/2017
Il 18 aprile scorso è iniziata la stagione dichiarativa 2017 e l’inserimento del modello 730 precompilato sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
L’Agenzia delle Entrate e la Consulta nazionale dei Caf, hanno lavorato per offrire ai cittadini e i professionisti del settore delle informazioni corrette e trasparenti riguardo la dichiarazione dei redditi del 2017 che si trovano sulla guida pubblicata prossimamente sul sito.
Nella guida vengono menzionate anche le numerose novità del modello 730/2017 riguardo le spese detraibili.
Spese per persone con disabilità
Tra queste troviamo ad esempio l’agevolazione che viene riconosciuta alle persone con disabilità per le loro spese sanitarie (rigo E3) va a comprendere anche l’acquisto di una bicicletta elettrica con pedalata assistita. Ciò solo se il contribuente produce, oltre alla certificazione di invalidità o handicap, un certificato medico dell’Asl attestante un preciso collegamento tra bici e difficoltà motorie.
Viene dedotto anche l’acquisto della cucina per un contribuente disabile, se ha componenti tecnologiche atte a facilitargli il controllo dell’ambiente.
Contributi detraibili
Possono venire detratti inoltre anche i contributi previdenziali per colf e badanti anche nel caso in cui la persona addetta sia stata assunta con agenzia interinale e il contribuente li abbia rimborsati all’agenzia, se quest’ultima gli ha rilasciato certificazione.
Spese per l’istruzione
Per quanto riguarda l’istruzione, si ha la detrazione del 19% delle spese per la frequenza scolastica che si amplia anche ai costi per la mensa e i servizi integrativi come pre e post scuola e assistenza al pasto. La detrazione si applica anche alle spese per gite scolastiche, per assicurazione e ogni altro contributo scolastico che faccia parte dell’offerta formativa, come corsi di lingua, di teatro, etc.
Per gli universitari si possono detrarre le spese di frequenza come anche per gli Istituti tecnici superiori . Per lo stesso motivo, gli studenti hanno diritto a usufruire della detrazione per eventuali canoni di locazione.
Spese mediche
Per scaricare le spese mediche da quest’anno non serve conservare la prescrizione medica per l’acquisto di medicinali, anche di quelli veterinari. Sono ammessi alla detrazione anche farmaci senza obbligo di prescrizione medica quindi anche farmaci acquistati in farmacie e parafarmacie, inoltre prestazioni di ottici, psicologi, personale sanitario, tecnici di radiologia medica e strutture di servizi sanitari anche non accreditate.
Compresi anche i trattamenti di mesoterapia e ozonoterapia, terapie chiropratiche, cure termali e l’acquisto della parrucca se si allega l’apposito certificato medico che attesta sia presidio per superare le difficoltà psicologiche della caduta dei capelli, causata da patologie.
Spese per ristrutturazioni
Per quanto riguarda le ristrutturazioni, si scaricano le spese sostenute da 1° gennaio 2016, anche per il convivente more uxorio di chi è proprietario dell’immobile in questione.
Nel caso in cui l’immobile venga venduto o donato nell’atto di trasferimento, se non c’è un accordola detrazione può essere mantenuta in capo al venditore con sola una scrittura privata autenticata, firmata da entrambe le parti.
Le novità per il 2017 sono anche il bonus mobili della ristrutturazione edilizia per giovani coppie, o per acquisto e messa in opera di impianti di sicurezza, di videosorveglianza o spese per le imprese di vigilanza nonchè bonus mobili e grandi elettrodomestici, e l’ecobonus, detrazione fiscale del 65% per chi ha eseguito interventi per una riqualificazione energetica.
Spese generiche già scaricabili
Si possono detrarre anche spese per le adozioni all’estero e assegno periodico versato al coniuge, dopo la emessa sentenza del giudice.
Detraibili anche erogazioni volontarie per associazioni no profit e spese funebri anche per familiari non a carico, e le classiche detrazioni come quella sugli interessi passivi dei mutui, su premi assicurativi, sui contributi previdenziali e assistenziali, sui contributi per i lavoratori domestici, contributi di previdenza complementare e erogazioni a partiti.
Ricordiamo che il termine per la presentazione del modello precompilato è il 7 luglio, qualora lo si faccia autonomamente o con Caf o un intermediario abilitato che, al 7.7.2017, abbia inviato almeno l’80% delle dichiarazioni il termine è al 24 luglio.